Imbiancare casa a giugno, luglio o ad agosto è una scelta adoperata da molte persone. La voglia di cambiamenti e di ordine domestico aumenta in modo esponenziale, complice la durata delle giornate, e si ha l'impressione che il tempo a disposizione sia molto di più e quindi si possa dedicare spazio e cura al proprio ambiente domestico. Il periodo migliore per dipingere la propria casa è quello che va da fine primavera a fine estate, con la pittura che si asciuga più facilmente e si possono lasciare tranquillamente le finestre aperte giorno e notte, senza provocare dispersione di calore; un altro aspetto positivo è che l'odore di imbiancatura se ne va più in fretta. Scegliere il colore delle pareti è uno dei grandi dilemmi delle ristrutturazioni: vediamo nello specifico i vantaggi e le caratteristiche della parete bianca e della parete colorata.
PARETE BIANCA
Perchè il bianco? Il motivo principale per cui si tende a scegliere il bianco è la sua versatilità. Si abbina facilmente a qualsiasi tipo di colore e rende più semplice la gestione di arredi e accessori nell'ambiente ed ha la capacità di riflettere la luce, rendendo l'ambiente più luminoso. Ci sono dei casi in cui la parete bianca può essere una scelta strategica, ad esempio: - Per compensare un soffitto in legno scuro; - Per lasciare riposare gli occhi, alleggerendo il carico percettivo ed aiutando la mente a riposare, oltre a permettere una miglior lettura dei volumi interni; - Per mettere in risalto il calore del pavimento; - Per sottolineare uno stile minimale, donando equilibrio, dilatando lo spazio visivo interno e catturando subito l'attenzione all'interno di un open space.
PARETE COLORATA
Perchè il colore? Il motivo principale per cui si tende a scegliere il colore è perchè dona carattere e personalizza l'ambiente, è un elemento decorativo che si fa notare. Può essere utile per valorizzare una caratteristica o un elemento particolare. La scelta della parete a colori può essere utilizzata: - Per valorizzare il corridoio, facendo rendere al massimo tutto lo spazio a disposizione e la sua grandezza; - Per richiamare gli elementi decorativi, esaltando gli arredi e le decorazioni presenti nella stanza; - Per dare profondità e scandire l'ambiente; - Per mimetizzare un dettaglio di arredo.